mercoledì 13 maggio 2009

Ritorno al futuro

Trama. Rosa Parks (http://it.wikipedia.org/wiki/Rosa_Parks) decide di soggiornare per qualche tempo in Italia. Ma sprofonda in un incubo del passato quando un signore gli chiede di cedergli il posto sulla metrò, in quanto milanese doc. Svenuta, viene trasportata all'ospedale più vicino. Lì il primario le chiede i documenti. Rosa spiega di trovarsi lì per una 'piccola vacanza'. Ma il dottore, insospettito, chiama i carabinieri per accertarsi della situazione. Invece dei carabinieri arriva un drappello della ronda cittadina dicendo che i 'colleghi' sono momentaneamente fuori servizio. Alla domanda "E' accompagnata da qualcuno?", la signora cerca di spiegare di essere in Italia per una vacanza con il figlio e senza riuscire a terminare la spiegazione viene interrotta da una nuova domanda: "Ha un figlio? Allora dovremo controllare all'anagrafe. Quale scuola frequenta?". Rose si spaventa ancora di più, cade nel panico e non capisce cosa stia succedendo. Fantasmi del suo passato sudafricano le ritornano alla mente. Dopo tre quarti d'ora di difficile discussione, il capobranco decide per il verbale: "Guardi, sono costretto a farle il permesso di soggiorno. Sono 200 euro se paga adesso, altrimenti sono tre anni di carcere". La signora è costretta a pagare ed in cambio riceve un tagliando il quale riporta la data del giorno dopo. "E' la scadenza, signora".
A questo punto, la signora Rose viene rimpatriata di forza nel suo albergo e qui decide di abbandonare quel nord così simile alla sua nazione d'appartenenza. Decide quindi per il sud, di arrivare fino in sicilia. Ma arrivata sullo stretto viene bloccata da un funzionario: "Scusi signora ma lei vuole andare in Libia?". La signora è sconcertata. Crede che aldilà dello stretto ci sia la Sicilia. "Non più, signora. La sicilia e tutti i siciliani sono stati venduti alla Libia la settimana scorsa, per risolvere il problema che da troppo tempo affligge l'Italia". La signora si interroga su quale possa essere questo problema. Una malattia contagiosa? Il maltempo? Il traffico? Ah, forse la mafia? Aveva sentito che la mafia fosse un grave problema. "Mafia? Io, signora, in verità... nulla so!".

Ingresso:
bianchi- 7 euro
immigrati con regolare permesso: 12 euro
clandestini: 200 euro (il biglietto comprende un permesso di soggiorno usato)

Note: film per tutti. i bambini devono essere accompagnati da una regolare iscrizione scolastica.

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