mercoledì 6 maggio 2009

"Anche i grandi hanno i vizietti"

La stampa sta investendo tutto le proprie risorse e soldi in questa vicenda, o scandalo come lo definiscono le malelingue, che vede per l'ennesima volta protagonista il nostro caro Silvio. Ma lo volete capire o no, razza di babbei ignoranti e comunisti, che si tratta in realtà della nuova fiction di mediaset? "Anche i grandi hanno i vizietti" è il titolo dell'opera che uscirà in una raccolta di dvd appena sarà finito l'attuale governo e raccoglierà tutta l'epopea del moderno Ulisse. La notizia, che doveva rimanere segreta per ovvi motivi commerciali, mi è stata data dal confessore di Berlusconi, tale Don Zuliani, il quale mi ha confessato che in Francia l'opera su Sarkozy ha riscontrato un grande successo di pubblico.
La trama è simile a quella di beatiful, per andare incontro alle nostre ridotte facoltà mentali (come diceva un grande comico che però anche lui non aveva mica capito che si trattava di una fiction), quindi è tutto un intrico di storie amorose, sotterfugi, scalate milionarie, processi che ostacolano il nostro protagonista. Ma la trama ha poi un risvolto horror che, come i migliori b-movie anni '70 si mischia all'erotismo. Infatti l'antagonista è uno zombie politico chiamato 'sinistra' capace di contagiare le vittime morse. Il mostro colpisce di notte: prima entra nella doccia di Fini, il quale passa dal cantare 'faccetta nera' a 'bandiera rossa' e poi, durante una notte di luna piena, riesce a intrufolarsi nella casa del premier! Infatti dal giorno prima al giorno dopo tutto cambia: amici si trasformano in temibili avversari e la moglie diventa l'accusatrice più pericolosa. Forse ora pure la Chiesa si mette contro! Non vi svelo la fine perché poi non seguireste più lo svolgersi delle puntate.
Vi dico solo che il regista è Dell'Utri, per questo la trama si ispira in tanti punti alla storia di Mussolini. Solo che qui, Dell'Utri attribuisce elementi tipici del 'cattivo' al personaggio principale, cioè a Berlusconi. I critici hanno subito capito questa scelta stilistica, riuscendo ad anticipare il finale: il presidente non perderà come quell'altro!
I colpi di scena non si esauriranno. Fino ad ora c'è stato solo un intoppo: dopo il processo per corruzione, che sembrava poter porre fine a tutto, gli autori hanno continuato facendo un po' finta di niente. Ma va beh, secondo me hanno imparato la lezione. D'ora in poi sarà tutto più entusiasmante. Anzi, adesso accendo la televisione e mi guardo "porta a porta" e poi subito lo speciale dietro le quinte di Emilio Fede. Fatelo anche voi! Che si possono vincere tanti premi!

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